Monsoni

I monsoni sono venti periodici dell'Asia orientale e sud-orientale. Durante i mesi estivi si forma una zona di alta pressione sull'oceano Indiano e sul mar della Cina, la concentrazione delle masse d'aria dà origine ai venti verso le zone continentali a minore pressione atmosferica ( bassa pressione ). Il vento periodico dei monsoni è determinato dallo spostamento degli alisei e dalla differenza di temperatura tra oceano e continente. La periodicità stagionale dei monsoni è un aspetto caratterizzante del Sudest asiatico ed è alla base dei sistemi agricoli dei paesi asiatici. Possiamo distinguere i monsoni in monsoni estivi e monsoni invernali.

• Monsoni estivi ( monsoni di mare ). Nei mesi estivi ( estate boreale ) l'area di bassa pressione equatoriale si sposta verso nord, dando origine al flusso d'aria calda e umida verso il continente. Gli alisei si spostano verso l'emisfero boreale dando luogo a correnti d'aria con moto turbinoso. La bassa pressione è dovuta al maggiore riscaldamento della terra rispetto all'oceano. I monsoni estivi provengono dalle zone di bassa pressione equatoriali. Soffiano da Sud-Ovest, dall'oceano Indiano verso il continente asiatico, l'India e il Sudest asiatico. Contengono masse d'aria calda e umida, frutto dell'evaporazione delle acque, e sono cariche di pioggia e temporali. I monsoni del mare sono la principale causa determinante della stagione delle piogge in molti paesi asiatici.
• Monsoni invernali ( monsoni di terra ). Nei mesi invernali accade esattamente l'inverso. Gli alisei si spostano verso l'emisfero australe. Nel periodo compreso tra novembre e marzo si forma una zona di alta pressione sul continente asiatico e una zona di bassa pressione sopra l'oceano Indiano. Ciò da origine a uno spostamento delle masse d'aria fredda e secca da Nord-Est, dal continente verso l'oceano Indiano. I monsoni di terra determinano la stagione secca nei paesi asiatici che si affacciano sull'oceano Indiano.