La distanza tra le stelle

Esistono almeno 100 miliardi di galassie nell'universo osservabile, ognuna contenente da 100 miliardi a un trilione di stelle. Queste cifre astronomiche ci fanno chiedere: quanto sono lontane queste stelle da noi? Misurare le distanze nel cosmo non è un compito facile, ma gli astronomi hanno sviluppato metodi per calcolare la distanza delle stelle, utilizzando unità di misura come l'unità astronomica (UA), l'anno luce (al) e il parsec (pc).

Il Sole, la stella più vicina alla Terra, dista circa 149,6 milioni di chilometri. Questa distanza, nota come unità astronomica (UA) , funge da punto di riferimento per misurare le distanze all'interno del sistema solare.

Tuttavia, poiché l'UA non è adeguata per calcolare distanze astronomiche più ampie, gli astronomi utilizzano anche l'anno luce (al), la distanza che la luce percorre in un anno alla velocità di 299.792.458 chilometri al secondo nel vuoto. Ciò equivale a circa 9.461 miliardi di chilometri, o circa 63.240 UA.

Esempio. La stella più vicina al nostro sistema solare, a parte il Sole, è Proxima Centauri. Si trova a una distanza di 4,22 anni luce. In termini umani, queste distanze sono quasi incomprensibili, ma per gli astronomi sono fondamentali per la comprensione della struttura e dell'evoluzione dell'universo.

Ma anche queste unità possono risultare limitate per misurare le distanze cosmiche. Un parsec (pt), ad esempio, corrisponde alla distanza da cui il semiasse maggiore dell'orbita terrestre apparirebbe sotto un angolo di un secondo d'arco. Un parsec (parallasse-secondo) equivalente a 3,26 anni luce, è un'unità molto utile per misurare le distanze tra le stelle più lontane.

Gli astronomi impiegano vari metodi per misurare le distanze stellari, spesso combinandoli per una maggiore precisione.

• Il metodo della parallasse
  Il metodo della parallasse è uno dei più accurati per misurare distanze fino a centinaia di parsec. Questo metodo trigonometrico sfrutta l'angolo minimo osservabile - la parallasse - tra due punti di vista per calcolare la distanza.
• Il metodo delle cefeidi
  Un altro metodo è quello delle cefeidi, stelle variabili che hanno un rapporto diretto tra il loro periodo e la loro luminosità assoluta. Conoscendo il periodo si ricava la luminosità assoluta (magnitudine assoluta). Confrontando la luminosità assoluta con quella apparente, gli astronomi possono stimare la distanza di queste stelle.
• Il metodo spettroscopico
  Il metodo spettroscopico stima la magnitudine assoluta di una stella attraverso l'analisi dello spettro. Comparando la magnitudine assoluta con la luminosità apparente si determina la distanza della stella.
• Il metodo delle stelle gemelle
  Stima la distanza di una stella confrontandola con un'altra stella simile che ha la stessa struttura chimico-fisica, detta "stella gemella".

La misurazione delle distanze stellari è fondamentale per la nostra comprensione dell'universo. Offre agli scienziati la possibilità di mappare la galassia, studiare l'evoluzione stellare, calcolare la dimensione e l'età dell'universo