ELETTROSMOG RAPPORTO OMS
"
Tutti sono esposti a una complessa miscela di campi elettromagnetici (CEM) di diverse frequenze, che permeano il nostro ambiente. Se da un lato gli enormi benefici dell'uso dell'elettricità nella vita quotidiana e nella cura della salute sono indiscutibili, dall'altro sono progressivamente aumentate, negli ultimi 20 anni, le preoccupazioni del pubblico per i potenziali effetti negativi sulla salute che l'esposizione a campi elettrici e magnetici a frequenza estremamente bassa (o campi ELF, dall'inglese Extremely Low Frequency) potrebbero produrre. Queste esposizioni sono principalmente legate alla trasmissione e all'uso dell'energia elettrica alla frequenza industriale di 50-60 Hz".
Così inizia il promemoria dell'Organizzazione Mondiale della Sanità del 1998 (promemoria n°205 "Campi elettromagnetici e salute pubblica" dell'OMS) per fare il punto sui dati raccolti in ambito del Progetto Internazionale Campi Elettromagnetici (CEM) avviato nel 1996 e finalizzato a valutare nel loro complesso gli effetti sanitari dovuti all'esposizione a campi elettromagnetici per scopi individuali e commerciali.
14/08/06
https://www.ecoage.it/elettrosmog-rapporto-oms.htm